Sembrano lontani i tempi in cui allo stand della tombola si registrava il tutto esaurito e alle tavolate si stava stipati, mentre tutt’intorno era un trionfo di crescentine e pugni chiusi. Kermesse rossa in bilico tra sagra di paese e comizio politico, rito di mezza estate capace di resistere a sessant’anni di storia e governi, oggi la Festa dell’Unità si trova costretta a fare conti con  una rumorosa protesta fatta con pentole e posate che le hanno impedito di parlare. ‘Bersani escluso? Brutto gesto, lo invitiamo noi’ Bologna, cuoche della Festa de L’Unità in rivolta Lui dice: “Ci verrei anche a piedi” – I precari contestano il ministro Giannini, salta dibattitIl ministro dell'Istruzione Stefania Giannini è stata così 'cacciata' dalla festa che il partito ha organizzato per celebrare i 70 anni della Liberazione. Quando, poco dopo le 18.30, è cominciato il dibattito, gli organizzatori si sono resi conto che la platea dello spazio dibattiti della festa nazionale dell'unità di Bologna, dedicata al 70 della Liberazione, era in larga parte composta da studenti e precari della scuola. La chiamata alla 'pentolada' era stata fatta dai Cobas della scuola; hanno risposto molti studenti, precari e anche qualche esponente della Cgil, in tutto alcune decine di persone. La Giannini, peraltro, era alla sua prima apparizione ad una festa dell'Unità non come 'ospite', ma come aderente al Partito democratico, sebbene "non ancora tesserata", come ha confermato lei stessa. "Abbiamo subito un'aggressione in piena regola - ha detto Francesca Puglisi - che tra l'altro era stata preannunciata nella giornata di ieri. Non sono certa che i presenti in sala fossero insegnanti perché il ministro e io li abbiamo invitati a parlare sul palco ma hanno rifiutato ogni dialogo". Alle feste dell'Unità emiliane, dove ogni anno si svolgono centinaia di dibattiti, l'episodio di un dibattito annullato per una contestazione praticamente non ha precedenti. "E' stato un attacco antidemocratico, preparato a tavolino, il cui unico scopo era quello di impedire un dibattito e un confronto" ha detto il segretario bolognese del Pd Francesco Critelli. Forse qualche riflessione ci dovrebbe essere all'interno del pd,forse la popolazione ha iniziato ad aprire gli occhi ,hanno visto tutto questo schifo,il popolo se stufato delle bugie,delle baggianata che questo governo sta facendo,pensare che la contestazione di oggi non e' venuta da esponenti di destra,ma e' avvenuta dalla sinistra che e' il cuore della FESTA DELL'UNITÀ i sindacati il contenitore dei voti del pd e di tutta la sinistra. Si escludono tra di loro fantastico! Mi ricorda Totò quando diceva: "che bello, i carabinieri che arrestano i carbinieri, eh ehe"! E poi si dichiarano democratici! Una volta tra comunisti si tiravano le bastonate nelle discussioni sane e sanguigne ma poi bevevano in bicchiere di vino rosso e via tutti uniti nella lotta per i diritti. Perché? Sarà che forse una volta erano onesti? Ed anche se la discussione era forte poi ci si capiva, si bisticciava per amore. Ma è meglio così, in modo che la gente che vota sx capisca che quella sx, quell'ideologia in cui credevano non è più rappresentata da dirigenti che hanno fatto accordi con le banche e le lobby per attuare procedure assurde che hanno portato a fare leggi più severe contro i lavoratori e più morbide a favore dei banchieri, degli industriali (non delle imprese, che sono migliaia e non hanno nulla ache fare con le politiche industriali dello sfruttamento della forza lavoro, sia ben chiaro) dei corrotti e i delinquenti. Comunque la festa dell'unità è grottesca, ex comunisti e dc insieme a coop e leopoldini tutti uniti sotto la bandiera dell'assistenzialismo e stipendio garantito. Alla fine embè?? di cosa ci meravigliamo?...ha ha che pagliacciata...francamente, ma chissenefrega tanto questo e' un partito di vecchi per vecchi con militanti vecchi,politici vecchi e un segretario finto giovane bamboccio idee vecchie,mentalità vecchia,feste vecchie visione del futuro inesistente e tanto asservimento collettivo poveri ottenebrati piddini.

 

Domenico Marigliano Blogger